Avanzamento 2015

Il progetto è caratterizzato dalla disposizione a raggiera degli edifici. Ciò consente di realizzarlo in più fasi, procedendo per spicchi. La porzione evidenziata in rosso corrisponde al primo lotto dei lavori.

Nel corso del 2015 sono stati realizzati: la scuola materna, i laboratori, la casa degli operatori e la recinzione intorno al Centro.

• SCUOLA MATERNA
  INVESTIMENTO: 212 MILA EURO
  Il complesso è suddiviso su sei edifici, occupati da altrettante aule per le lezioni. Gli ambienti sono adatti allo svolgimento delle attività didattiche ma pensati anche per favorire la socializzazione degli alunni. Ciascun edificio è autonomo dal punto di vista energetico.

• LABORATORI
  INVESTIMENTO: 143 MILA EURO
  Qui si impara a lavorare e non solo: si tratta di strutture multifunzionali, destinate ad ospitare le attività di formazione professionale (si partirà con il laboratorio di falegnameria) ed artistica, dal canto al disegno. Le competenze apprese all'interno dei laboratori saranno applicate subito "sul campo", per le piccole manutenzioni di cui il Centro avrà bisogno.

• CASA DEGLI OPERATORI
  INVESTIMENTO: 319 MILA EURO
  La "casa" dei volontari a servizio del Centro è uno spazio aperto, da cui si irradiano le attività formative.

• RECINZIONE
  INVESTIMENTO: 14 MILA EURO
  Una muraglia di 1 chilometro e mezzo, che delimita e protegge il Centro.

I lavori procedono spediti, anche grazie al lavoro delle maestranze locali: dall'inizio, infatti, abbiamo scommesso sul coinvolgimento della popolazione, in vista della futura presa in carico del Centro. Constatare che questa condivisione non solo è possibile, ma porta buoni frutti, è per noi una grande soddisfazione!

Le fotografie presenti qui di seguito sono aggiornate a dicembre 2015. Da allora tutti gli edifici sono arrivati "al tetto" e si sta procedendo alle finiture, ai servizi igienici ed energetici, con l'installazione di pannelli fotovoltaici. A Kikwit non sono infatti presenti né un acquedotto né una rete elettrica e per questo tutti gli edifici devono essere autonomi.