Siamo tutti chiamati ad essere protagonisti di una nuova cooperazione

27 Nomvebre 2018

“Il verbo cooperare rimanda all’idea di soggetti diversi che decidono di lavorare insieme per uno scopo comune. SFERA si pone in questo orizzonte e per questo ha coinvolto numerose istituzioni in Italia e in Congo per realizzare un progetto comune destinato a far crescere e ad arricchire tutti – sia coloro che donano sia coloro che ricevono – in termini di maturazione umana, spirituale e culturale”.

E’ un passaggio della riflessione che Mons. Vincenzo Zani, non potendo intervenire personalmente ha inviato all’Assemblea annuale dei Soci che si è tenuta venerdì 24 novembre a Casa San Filippo a Brescia. “Tutti devono sentirsi protagonisti attivi e responsabili in una cooperazione internazionale basata sui valori di un’antropologia ispirata evangelicamente” ha scritto ancora l’iniziatore dell’Associazione, sviluppando poi un breve ma approfondito ragionamento su come il tema viene affrontato in vari documenti della dottrina sociale della Chiesa.

Ha poi concluso sottolineando tre prospettive che si possono scorgere nella Popolorum progressio di Paolo VI riprese da Benedetto XVI nella Caritas in veritate: “Questi tre aspetti fondamentali – ordinare il pensiero, aprirsi all’Assoluto e sviluppare la fraternità – costituiscono altrettante piste di lavoro da sviluppare in vari campi per promuovere una cooperazione internazionale ispirata alla visione cristiana dell’uomo, del mondo e della storia.

Leggi il testo integrale della riflessione di Mons. Zani